Iniziata la trattativa Area Dirigenti

Si è svolta all’Aran il 2 febbraio il primo incontro della trattativa per il rinnovo del CCNL Area Funzioni Centrali 2019 – 2021 .

Il Presidente dell’Aran Naddeo ha auspicato un rapido svolgimento della trattativa, dato il ritardo accumulato, ma ciò dipenderà dalle proposte delle OO.SS. che a livello confederale hanno avanzato numerose richieste.

Auspicabile un percorso che tenga conto della possibilità di spalmare le risposte alle esigenze condivise anche sul CCNL 2022 – 2024 già al secondo anno del suo arco temporale.

Occorrono tempi certi per l’assegnazione degli obiettivi, per le verifiche, anche in corso d’opera, per l’erogazione dei premi di risultato, avvenuta anche a distanza di anni.

Attenzione al welfare con attribuzione dei vantaggi fiscali già previsti per altro personale.

Minore discrezionalità nell’assegnazione degli incarichi, favorendo la trasparenza e il merito.

Questi alcuni punti da portare avanti, a prescindere dai dati economici che ripetono i valori già noti e utilizzati per gli altri contratti.

Il prossimo incontro è fissato per il 28 febbraio, in quella riunione sarà presentata dall’Aran una prima bozza di discussione.

Ancora nessuna novità per l’avvio della trattativa per l’Area Istruzione e Ricerca che comprende anche la dirigenza universitaria, dato il protrarsi della trattativa sulla parte normativa del CCNL comparto istruzione e ricerca.

Intanto è partita la trattativa per i medici del SSN che di certo non sarà semplice per le criticità dovute ai carichi di lavoro per la grave carenza di medici, frutto di programmazioni insufficienti per scelte errate.

Il Segretario Nazionale

Giorno della Memoria

Dirstat Università, oggi 27 gennaio, nel giorno dedicato alla MEMORIA delle vittime della shoah e del nazifascismo, ricorda gli universitari uccisi e torturati per questo e quelli che furono cacciati dalle Università prone al diktat delle leggi razziali.

Il nostro omaggio anche ai militari uccisi barbaramente e a quelli deportati e internati per aver difeso l’onore della divisa e della Patria, come quelli della gloriosa Divisione Acqui sterminati a Cefalonia e Corfù e in parte deportati e internati nei campi di concentramento e di lavoro forzato tedeschi e sovietici.

L’invito a leggere la testimonianza di quell’eccidio e di quelle torture nel libro dell’Acquino, divenuto IMI, Salvatore Porelli, IL LUNGO RITORNO DA CEFALONIA, edito dall’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali.

Le tragiche vicende della guerra in Ucraina a seguito dell’aggressione russa, come le barbare repressioni del dissenso in altri paese, testimoniano la necessità di un no mondiale convinto e pubblico a qualunque prevaricazione violenta di persone, popoli, nazioni, quale ne sia il motivo.

Il Segretario Nazionale

Dr. Francesco Sorrentino

 

Inizia la trattativa per la dirigenza

Con l’invio all’Aran dell’atto d’indirizzo del Ministro Zangrillo per il contratto 2019- 2021 dell’Area delle Funzioni Centrali e dell’Area della Sanità prende finalmente l’avvio la trattativa anche per i dirigenti.

L’atto d’indirizzo per l’Area delle Funzioni Centrali, quella più vicina alle tematiche e alle professionalità della dirigenza universitaria, tocca prioritariamente i temi della formazione, della valutazione della performance organizzativa e individuale, della premialità, da differenziare in relazione alla importanza e alle difficoltà connesse al raggiungimento degli obiettivi, ancor più complessi per il PNRR, dell’importanza del salario accessorio a tali fini,  del welfare, della parità di genere, tutti temi da valorizzare in sede di contrattazione.

L’Aran ha convocato per il 2 febbraio i sindacati della Sanità e per il 7 febbraio quelli delle Funzioni Centrali per l’avvio delle rispettive contrattazioni.

Purtroppo anche stavolta il contratto per l’area del settore Istruzione e Ricerca sarà buon ultimo, visto che quello per il comparto a livello normativo non ha visto ancora la luce.

Esprimiamo ancora una volta il nostro disappunto per l’accorpamento del P.T.A. e dei dirigenti dell’Università al settore Scuola, viste le diverse caratteristiche professionali della stragrande maggioranza del personale rappresentato dalle figure tecniche del docente e del Capo d’Istituto.

Assurdo iniziare a trattare nel 2023 un contratto che è scaduto a fine 2021! Ma tant’è.

Il Segretario Nazionale

Dr. Francesco Sorrentino

 

Finisce l’era Brunetta = efficienza ? ma Scuola, Università e Ricerca restano senza il contratto scaduto da 10 mesi !

Siamo ormai vicini alla formazione del nuovo Governo uscito dalle elezioni politiche del 25 settembre e il Governo Draghi con Brunetta alla Funzione Pubblica se ne va dopo 20 mesi senza aver consegnato agli atti almeno la conclusione della tornata contrattuale 2019 – 2021!

Scuola, Università e Ricerca restano ancora al palo,le trattative all’Aran procedono da mesi stancamente, cosa ancor più incomprensibile pensando che, concluso il contratto delle Funzioni Centrali, gli altri ricalcano gli accordi già raggiunti, salvo questioni marginali. 

Del resto, nonostante le roboanti affermazioni del Ministro Brunetta sul cambio di passo nella P.A. dovuto ai suoi interventi, assistiamo alle rinunce ai posti pubblici da parte dei vincitori dei concorsi, per gli scarsi stipendi, per le destinazioni non gradite, perchè troppi concorsi svolti in contemporanea hanno partorito gli stessi vìncitori. Da qui le perduranti carenze di organico, croniche nella scuola, con migliaia di precari storici, l’elevata età degli addetti.

Ci auguriamo che il prossimo Ministro faccia tesoro dell’esperienza di questi ultimi anni, affrontando con serietà e lungimiranza i problemi strutturali della P.A.  risolvibili solo con un piano di interventi pluriennale che guardi al futuro garantendo il presente.

Il Segretario 

Dr. Francesco Sorrentino

Contratto istruzione e ricerca: ?

Continua all’Aran da mesi la trattativa per il contratto relativo al personale non dirigente della Scuola, dell’Università e della Ricerca.

Negli ultimi giorni ci sono stati tavoli settoriali anche per l’ Università, date le differenze esistenti con gli altri settori. L’Aran ha presentato una prima proposta sul nuovo ordinamento professionale del personale tecnico amministrativo.

Sono state presentate anche le tabelle con gli incrementi stipendiali, del resto già noti da tempo, perchè le risorse sono quelle già destinate nelle leggi di bilancio.

I Sindacati ammessi al tavolo rilevano l’assenza di fatti nuovi, soprattutto risorse chieste per i docenti della Scuola, dato il gap con gli omologhi dei paesi UE.

Resta in piedi l’annoso problema dei CEL e delle Aziende Sanitarie Ospedaliere.

Troviamo incomprensibile il dilungarsi degli incontri su un contratto scaduto da oltre 7 mesi, in presenza di un’inflazione ormai intorno al 10% che mette in difficoltà la vita di chi vive del solo stipendio.

E le roboanti promesse di Brunetta ? parole, parole, parole

La Segreteria Dirstat Università

 

BUONA PASQUA!

Auguri di una Serena Pasqua a tutte le componenti della comunità universitaria con il pensiero rivolto alle comunità universitarie dell’Ucraina sconvolte dalla guerra voluta dall’aggressore russo che sta provocando morte e devastazione.

Ci uniamo all’appello degli uomini di buona volontà, espresso con forza da Papa Francesco, di cercare la pace.

La Segreteria nazionale

Firmata l’intesa Funzioni Centrali

E’ stata sottoscritta in data odierna l’intesa sull’ipotesi di CCNL 2019-2021 del Comparto Funzioni Centrali tra Aran e OO.SS. rappresentative.

I’ipotesi di contratto, che inizia ora l’iter per l’approvazione farà da riferimento per le successive trattative per gli altri Comparti. Il testo è visionabile sul sito dell’ARAN.

Il Presidente dell’Aran, Naddeo,in un’intervista a Il Messaggero di oggi, afferma che è prossima la partenza della trattativa per il Comparto Sanità, seguirà quella per il Comparto Enti Locali e in ultimo si tratterà quello della Scuola, Università e Ricerca, per cui manca ancora l’atto d’indirizzo.

Stigmatizziamo il ritardo per il comparto al quale apparteniamo, vista l’importanza cruciale del rilancio del settore della formazione e della ricerca per un rilancio stabile e proiettato al futuro del nostro Paese e sollecitiamo i Ministri competenti a definire con assoluta urgenza l’atto d’indirizzo per un contratto che si andrà a discutere ben oltre la sua scadenza.

Il Segretario Nazionale

Dr. Francesco Sorrentino 

C’è la preintesa su CCNL Funzioni Centrali

E’ stata sottoscritta oggi all’Aran la preintesa sul contratto in oggetto relativo al triennio in scadenza. La formula adottata è legata all’approvazione della legge di bilancio che prevede nuove risorse necessarie per l’accordo sul testo. 

L’ipotesi di CCNL sarà sottoscritta una volta approvata e promulgata la legge di bilancio.

Il testo è visionabile sul sito dell’Aran nel comunicato in data odierna.

Auspichiamo l’apertura della trattativa sul contratto Scuola, Università, Ricerca per il personale delle qualifiche e per l’Area dei dirigenti.

La Segreteria nazionale

Buon Natale

I nostri migliori auguri di Buon Natale a tutte le componenti della comunità universitaria.

L’augurio si estende all’anno nuovo in arrivo, sperando sia meno problematico, più inclusivo;  abbiamo vissuto e viviamo un tempo infatti  molto complicato il cui superamento dipende anche, anzi soprattutto da ognuno di noi.

Il nuovo anno ci porterà anche i nuovi contratti per il personale, pare,non male visto che il periodo al quale si riferiscono sarà trascorso da un pezzo! 

Comunque, siamo positivi e adoperiamoci per fare la nostra parte nel miglior modo possibile.

Auguri !

Il Segretario Nazionale

Dr. Francesco Sorrentino

Poche risorse aggiuntive per le Università nel d. l. di bilancio 22/24

Il Disegno di Legge di Bilancio per il triennio 2022/24 prevede l’incremento del FFO per gli Atenei nella misura di 0,25 miliardi nel 2022, 0,52 miliardi nel 2023, 0,77 miliardi nel 2024 e fino a 0,87 miliardi dal 2026.

Auspichiamo l’incremento di queste cifre nel corso del dibattito parlamentare, in corso al Senato, atti Senato 2448,stante la penalizzazione del settore universitario negli anni,e le criticità emerse negli ultimi 2 anni con la crisi pandemica in termini di spazi e di iscrizioni, che costringono studenti dei corsi per la laurea in medicina a frequentare solo a distanza.

Il Segretario nazionale

prof. dr. Francesco Sorrentino