Dirstat Università scrive al MUR

Siamo intervenuti presso la Ministra Anna Maria Bernini per richiedere un Comparto autonomo di contrattazione per Università Ricerca e Afam, come indicato da altre OO.SS. e condiviso dal Segretario Generale del MUR nel recente incontro di presentazione della bozza di indirizzo per il CCNL 2022 – 2024 per i settori di sua competenza.

Abbiamo proposto più premialità per il raggiungimento di obiettivi predeterminati e verificabili in termini di efficacia ed efficienza della risposta ai bisogni dell’utenza studentesca.

Conciliare carichi ed anzianità di servizio, se si potrà restare più a lungo, sussistendone le condizioni, ma non riducendo le assunzioni di giovani laureati.

Si a più lavoro agile, ma non a svantaggio dell’utenza che è in difficoltà nell’approccio alle strutture.

Il Segretario

Dr. Francesco Sorrentino

memoria eccidio Divisione Acqui

IL 21 Settembre scorso l’Assessore alla Cultura del Comune di Belluno Avv. Andrea Addamiano, ha commemorato l’ 81 emo anniversario dell’eccidio della Acqui a Cefalonia e Corfù per il rifiuto dei militari di arrendersi ai nazisti e per questo trucidati o deportati. Sacrificio ricordato dal Comune con la targa apposta all’ingresso del Parco Bologna in via Tissi.

L’Assessore ha evidenziato l’importanza della memoria del sacrificio eroico di quei soldati, da trasmettere ai giovani.

Tra quei soldati poi deportati dai nazisti e dai russi nei campi di concentramento c’era anche Salvatore Porelli, autore del libro testimonianza Il lungo ritorno da Cefalonia edito dall’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali diretto da Don Sergio Sacco Sonador mancato proprio alla vigilia dell’anniversario di Cefalonia.

La Dirstat Università ricorda tutti i militari della Acqui, tra cui molti universitari, colpiti nella vita brutalmente o sottoposti per anni, come Porelli, ad un regime di schiavitù in spregio a ogni norma che tutela i prigionieri di guerra.

La Segreteria Nazionale

Lo scatto alla trattativa per le Funzioni Centrali porterà ad una accelerazione per gli altri contratti 2022- 2024?

In questi giorni la trattativa in oggetto ha avuto un’improvvisa e insperata accelerazione, frutto dell’interesse del Governo ad eliminare un fronte di attacchi e polemiche delle opposizioni, grazie anche ad un leggero incremento delle risorse messe a disposizione a favore del trattamento accessorio, che porterebbero l’aumento complessivo per il triennio al 6%, certo inferiore all’inflazione del periodo, ben superiore, ma compatibile con i vincoli europei di bilancio.

All’incremento economico si accompagnano aspetti normativi meritevoli di considerazione che riguardano gli ultimi anni di lavoro del personale nei quali le Amministrazioni devono agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, incrementando lo smart working con l’avanzare dell’età, alleggerendo i carichi di lavoro.

Per tutti verrebbe superato il criterio della prevalenza dell’attività in presenza rispetto a quella in smart. CGIL e UIL si sono mostrate ancora contrarie, perchè vorrebbero il recupero dell’intera inflazione .CISL e CONFSAL UNSA sarebbero più possibilisti.

Prossimo incontro l’8 ottobre. Confidiamo che una positiva e ravvicinata conclusione della trattativa per questo contratto comporti l’apertura della trattativa anche per Scuola, Università e Ricerca e a seguire per la dirigenza, visto che, come in passato, si inizia la trattativa a triennio scaduto.

Il Segretario nazionale

Francesco Sorrentino

Buon Ferragosto

A tutte le componenti della comunità universitaria giungano i nostri sinceri auguri di un Ferragosto sereno e di giorni a venire trascorsi in relax finalmente, magari senza ascoltare notiziari e seguire piattaforme con notizie allarmanti, è bene, infatti, disintossicarci per affrontare un nuovo anno di impegni.

cordialmente

La Segreteria

CCNL 2019- 2021 Area Istruzione e Ricerca è operativo:finalmente!

Con la firma definitiva avvenuta oggi tra Aran e Sindacati è finalmente operativo il contratto in oggetto, dopo una lunghissima fase di controllo, inspiegabile, visto il testo definitivo sottoscritto.

Adesso corresponsione di quanto non ancora erogato e via ai contratti integrativi di Ateneo.

Non ci sono novità, se non quelle già evidenziate in sede di sottoscrizione dell’ipotesi.

Auspichiamo un rinnovo in tempi accettabili del contratto relativo al triennio in corso, ma ormai verso la fine.

Il Segretario Nazionale

Prof. Dr. Francesco Sorrentino

Quanto dobbiamo aspettare?

Nonostante i solleciti e la richiesta di conoscere i motivi del ritardo nell’approvazione dell’ipotesi di CCNL 2019-2021 Area Istruzione e Ricerca, ancora nessun riscontro dai Ministri del MUR del MIM della Funzione Pubblica.

Noi non demordiamo e continuiamo a sollecitare, nel rispetto delle norme ampiamente e sistematicamente non rispettate.

Il Segretario Nazionale

Francesco Sorrentino

Ancora sollecitiamo CCNL 19/21

Nuovo intervento della Dirstat Università per la definizione dell’iter di approvazione dell’ipotesi di CCNL Area Istruzione e Ricerca, interessando il Ministro della Funzione Pubblica, Paolo Zangrillo evidenziando che sono trascorsi i termini previsti dall’art. 47 del D.L.165/01 per i controlli, per cui il CCNL potrebbe essere sottoscritto definitivamente.

Vi daremo conto della risposta, mentre attendiamo ancora quella della Ministra dell’Università, Anna Maria Bernini, interessata lo scorso mese.

Sarebbe bene conoscere i motivi dell’impasse e le responsabilità della stessa: ma chissa’ se mai si saprà, in barba alla trasparenza.

Intanto a dicembre scade anche la successiva fase di contrattazione, 2022-2024: è normale tutto questo? E i colleghi? ….e gli altri Sindacati? …

 

Il Segretario Nazionale

Prof. Dr. Francesco Sorrentino

Nuovo intervento per CCNL 19-21

Questa Segreteria è intervenuta nuovamente presso il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini affinchè solleciti la conclusione dell’iter di approvazione dell’ipotesi del contratto in oggetto relativo all’Area Istruzione e Ricerca sottoscritta ormai da oltre 2 mesi.

Inaccettabile il ritardo per un contratto scaduto dal lontano 2021, mentre siamo già a metà del terzo anno del triennio 2022- 2024 e non c’è manco l’ombra di un inizio di trattative, ovviamente, perchè il vizio è duro a morire.

Speriamo che il Ministro si faccia sentire!

La Segreteria Nazionale

Ancora in attesa dell’approvazione dell’ipotesi di CCNL Area Istruzione e Ricerca!

Sono trascorsi 2 mesi dalla sottoscrizione dell’ipotesi di contratto in oggetto per il 2019- 2021 e a tutt’oggi manca ancora la ratifica del testo da parte degli organi di controllo, necessaria per la sottoscrizione definitiva e per l’attuazione dello stesso.

E’ veramente inconcepibile e assurdo il ritardo di un contratto scaduto nel 2021.

Sollecitiamo ancora, sempre che valga qualcosa!

La Segreteria Nazionale