Ancora un rinvio per la conclusione della trattativa Area Istruzione e Ricerca

19/10/18

L’incontro di ieri 18 ottobre verteva sull’esame della bozza inviata il giorno prima dall’Aran ai Sindacati per la parte normativa.
Sono necessari approfondimenti e modifiche del testo per i rilievi mossi dalle OO.SS.
Il nuovo incontro è fissato per il 30 ottobre alle ore 15.
Pare comunque che il CCNL della nostra Area dovrà seguire quello delle Funzioni Centrali attualmente fermo per l’assenza al tavolo dei Sindacati autonomi,maggioritari in quel settore.
A giorni dovrebbe essere pubblicata la nuova rappresentatività dell’Area nostra che dovrebbe veder prevalere gli autonomi.
Cosa succederà? Attendere per scoprirlo….intanto l’anno sta finendo, i partiti al Governo stanno offrendo un triste spettacolo sull’ennesimo condono necessario forse per trovare risorse,ma indigesto a tutti quelli come noi che le tasse le pagano e come!
La Segreteria Dirstat Università

Continua la trattativa sul nuovo CCNL Area Istruzione e Ricerca

09/10/18

Nell’incontro all’Aran di ieri si è parlato della responsabilità disciplinare della dirigenza e delle sue relazioni con gli altri istituti che regolano le responsabilità dirigenziali.
Prossimo incontro l’11 ottobre riservato alle problematiche dei dirigenti scolastici.
Rimane il problema dell’equiparazione stipendiale di detti dirigenti agli altri dell’Area; infatti ci sono le risorse per il 2018 per l’equiparazione della retribuzione di posizione parte fissa,molto più bassa attualmente per i dirigenti scolastici, ma non per il 2019.
L’Aran ha promesso l’invio della bozza del nuovo contratto per il 20 ottobre.
Siamo sconfortati da tanta lentezza, paghiamo come dirigenti universitari l’accorpamento alla Scuola, da noi avversato a suo tempo inutilmente. Ma è così, e quindi tocca attendere,purtroppo!
Il Segretario nazionale Dirstat Università
Dr. Francesco Sorrentino

IL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2018

06/10/18

Da una prima lettura del DEF inviato al Parlamento emerge che il reddito da lavoro dipendente nella P.A. rimane stabile nel 2019 e si riduce nei due anni successivi.
Ricordiamo la promessa di sostituire i pensionati per effetto della riforma della Fornero con nuovi assunti che consentiranno minore spesa per stipendi, ma i nuovi contratti di lavoro? non ce n’è traccia nel documento, nel quale si parla solo di perequazioni retributive e di code contrattuali.
E’ prevista poi la riforma della dirigenza nel 2019.
Vediamo misure per la ricerca e per la scuola, non per l’Università.
Chiediamo con forza la revisione in sede parlamentare del DEF perchè vengano affrontati i temi dell’Università e del rinnovo del contratti.
Il Segretario nazionale Dirstat Università
Dr. Francesco Sorrentino