In attesa di misure per la ripresa in presenza.

Dopo quasi due anni accademici andati avanti con la DAD viene espressa dalle autorità accademiche la ferma volontà di ripartire in settembre con le attività in presenza.

Ma sono state create le condizioni logistiche e organizzative per passare dalle buone intenzioni a fatti concreti? Ci riferiamo soprattutto,ovviamente, alle lezioni degli insegnamenti che hanno numeri significativi di frequentanti.

Al momento siamo in attesa di dati, ma esprimiamo una certa delusione per quanto si poteva fare nel frattempo e non si è fatto.

La preoccupazione nasce dalle notizie sul green pass, che parrebbe obbligatorio per gli studenti per accedere alle attività in presenza, contrariamente a quanto avverrebbe nelle scuole, dove le criticità sono ben maggiori, con aule insufficienti, classi ancora molto numerose e con il trasporto pubblico locale molto in difficoltà.

Eppure ci saremmo aspettati interventi per potenziare i trasporti,ridurre il numero di studenti per classe,ma per ora sono pochi interventi.

Vedremo nei prossimi giorni cosa deciderà il Governo dopo il parere dei tecnici e allora valuteremo l’impatto delle misure sulla percorribilità dell’intenzione di lavorare in presenza.

La Segreteria

Nuova classifica degli Atenei: e i nostri?

Il ranking QS, una delle più note classifiche universitarie premia anche quest’anno le solite eccellenze, 16 fra americane ed inglesi ( 1° il MIT di Boston, 2° Oxford, 3° Cambridge con Stanford ) 2 svizzere e 2 cinesi occupano i primi 20 posti.

E le italiane direte? 142° il Politecnico di Miano, 166° l’Alma Mater Bologna, 171° La Sapienza Roma.

Limiti nostrani: scarsa proiezione internazionale, basso numero dei docenti in rapporto agli studenti, sotto finanziamento del sistema, solo lo 0,9% del PIL inferiore quindi al finanziamento assicurato alle loro da Gran Bretagna, Germania, Francia. Lo stesso dicasi per il mondo della ricerca, solo l’1,45% del PIL.

Il Pnrr promette 11 miliardi, il sistema ne ha proprio bisogno e occorre fare presto, perchè diversamente i nostri migliori cervelli emigreranno ancora, gli iscritti latiteranno in assenza di interventi per la residenzialità studentesca e per l’aiuto al merito con borse di studio.

Accogliamo quindi con piacere la conclusione vicina dei lavori per le nuove residenze universitarie di Cà Foscari che contribuiranno a far vivere anche una città, patrimonio mondiale.

La Segreteria

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha presentato ieri alla Camera dei Deputati e oggi al Senato il piano in oggetto suddiviso in Riforme e Investimenti.

A pagina 44 del documento troviamo tra le Riforme Orizzontali la Riforma della P.A.

I punti salienti sono illustrati fino a pagina 51.

Tra le 6 Missioni in cui è suddiviso il Piano di investimenti troviamo a pagina 178 la Missione 4 C1 : Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università con risorse dedicate per € 19,44 Mld.

I punti salienti sono illustrati fino a pagina 191.

Il PNRR è leggibile nella sezione Documenti.

Ci riserviamo un commento dopo un’ attenta analisi del Piano per gli aspetti di nostro interesse. Da subito ne condividiamo lo spirito proiettato al futuro del Paese, fondato sul capitale umano, con l’attenzione dovuta alle giovani generazioni, alle donne, all’ambiente, all’innovazione, alla tutela della salute.

Il Segretario Nazionale

25 Aprile 2021: 76° dalla Liberazione

Celebriamo la ricorrenza, memoria della rinascita dell’Italia dopo il ventennio fascista,con la speranza di una nuova rinascita dopo il disastro provocato dalla pandemia.

Ricordiamo quanti,tanti del mondo universitario, con il loro sacrificio resero possibile quella rinascita, frutto della resistenza ai tedeschi, tra questi i militari della Divisione Acqui che a prezzo della vita o dei soprusi indicibili sofferti nei lager difesero l’onore della divisa e della Patria.

Consigliamo agli studenti e alle studentesse di leggere la testimonianza di un reduce dai lager, Salvatore Porelli, impressa nel volume ” Il lungo ritorno da Cefalonia ” perchè ne facciano tesoro combattendo sempre civilmente per la pace e l’onore dell’Italia.

La Segreteria Nazionale

Nuovi fondi agli Atenei e nuove norme per i concorsi pubblici

Con l’art. 33 del D.L. n. 41/2021 ( Decreto Sostegni ) sono stati assegnati alle Università, alle Accademie e agli Enti di Ricerca ulteriori € 78,5 milioni per consentire la fruizione e la somministrazione della didattica a distanza e delle attività di ricerca nel perdurare della crisi pandemica.

Con l’art. 10 del D.L.n. 44/2021 sono state fissate le norme di semplificazione dell’espletamento dei concorsi pubblici da bandire e già banditi, per ridurre i tempi di svolgimento delle relative procedure e di assunzione dei vincitori, nonchè per renderne possibile l’espletamento in tempo di pandemia.

I due decreti sono in corso di esame da parte del Parlamento per la conversione in legge.

La Segreteria Nazionale

La Pasqua segni la ripresa dell’Italia

Una nuova Pasqua in rosso segna un periodo tremendo anche per il nostro Paese, ma fa sperare nella prossima fine dello stesso, grazie alla vaccinazione di massa, alle misure di contenimento e al senso di responsabilità della maggioranza dei cittadini.

Il profondo significato cristiano della Pasqua dà vigore alla speranza nostra e di tutti, che i sacrifici servano a farci uscire dalla paura, dalla sofferenza, dalla precarietà del vivere quotidiano.

Una vera unità d’intenti delle istituzioni locali e nazionali, in sintonia col sentire della gente è la strada per dare concretezza alla speranza.

Buona Pasqua a tutta la comunità universitaria che possa a breve riprendere il suo cammino in sicurezza e in presenza.

La Segreteria Nazionale

Il Patto per l’innovazione rinnoverà la P.A. ?

La firma del Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale firmato lo scorso 10 marzo dal Presidente Draghi e dal Ministro Brunetta e dai Segretari di CGIL, CISL e UIL, fissa linee guida di azione e obiettivi condivisi e da tempo auspicati, collocando la P.A. al centro della possibile ripartenza dell’Italia sconvolta dalla pandemia.

L’approccio del Ministro Brunetta appare buono e la condivisione del Presidente Draghi è motivo di speranza che ai buoni propositi fissati nel Patto corrispondano fatti concreti.

I rinnovi contrattuali,la disciplina del lavoro agile,la revisione della classificazione del personale, la formazione e riqualificazione del personale, la partecipazione sindacale,il welfare, sono tutti argomenti decisivi per parlare di una nuova P.A. al servizio dei cittadini.

Aggiungiamo i temi del reclutamento, che avrà il suo battesimo di fuoco con l’annunciato bando per l’assunzione di qualche migliaio di tecnici nel Sud per supportare il piano europeo di ripresa nel giro di 3 mesi, e quello dei rapporti tra dirigenza e politica sul quale occorre una profonda riflessione.

Noi vigileremo passo passo l’attuazione degli impegni del Patto dai fatti e dagli atti che seguiranno.

 

La Segreteria nazionale

Finalmente una svolta!

L’incarico a Mario Draghi ha fatto svoltare la politica italiana apparentemente. Noi confidiamo che la svolta sia sostanziale.

Intanto ritornano valori trascurati in questi anni: la competenza innanzitutto, ma di conseguenza l’istruzione e la formazione, determinanti per lo sviluppo del capitale umano, alla base dei successi italiani in ogni campo anche a livello mondiale.

Quindi valutiamo molto bene le priorità date dal Presidente incaricato a scuola, lavoro, impresa con attenzione all’ambiente e ovviamente alla lotta alla pandemia e poi la necessità condivisa delle riforme della P.A., della giustizia, del fisco.

Sui contenuti attendiamo il programma.

La Segreteria

Rilevazione rappresentatività sindacale.

Si ricorda che il Governo, data la situazione in essere a causa del Covid 19 ha rinviato al 31/12/2021 la rilevazione delle deleghe sindacali ai fini della rappresentatività sindacale per il triennio 2022 – 2024

Si segnala ancora una volta l’opportunità dell’iscrizione alla Dirstat Università da parte dei colleghi e delle colleghe al fine di disporre del proprio futuro lavorativo in termini di diritti e di facoltà raggiungibili con l’impegno personale nel sindacato.

I moduli per l’iscrizione sono presenti su questo sito web.

La Segreteria Nazionale

 

Piano nazionale di ripresa e resilienza:si parte? lo speriamo.

Il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri ha consegnato ieri al Presidente Conte la bozza del Piano in oggetto che è stata inviata poi ai partiti di maggioranza.

La bozza è frutto del confronto con i partiti di maggioranza e risulta largamente modificata rispetto alle prime versioni.

Questa sera è all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri per l’approvazione.

Abbiamo appena letto la pagina relativa alla P.A.  di cui si preannuncia la riforma, funzionale alla efficace attuazione del piano rafforzato nei settori della sanità, dell’istruzione e formazione. Siamo però ancora a linee generali, pur condivisibili, ma tutte da valutare quando ci saranno.

Intanto occorre correre, senza ulteriori indugi e lotte sotterranee per niente comprensibili in un momento di grandissima difficoltà per milioni di italiani.

Restiamo in attesa fiduciosi nel senso di responsabilità dei responsabili dei partiti che appoggiano il Governo.

La Segreteria