A che punto siamo? a proposito di pubblico impiego e università

02/08/18

Nei giorni scorsi c’è stato un primo contatto dei Sindacati, tra cui la Confedir, con la nuova Ministra, avv. Buongiorno, sui temi di maggiore interesse nel pubblico impiego.
Rappresentata la lentezza della trattativa per il nuovo contratto della dirigenza, anche per l’Università, la precarizzazione esistente nel Comparto e quella strisciante della dirigenza, la scarsezza delle risorse presenti nel DEF per i nuovi CCNL 2019- 2021.
La Ministra parla di misure contro gli assenteisti, di provvedimenti per la dirigenza, ma tutto per ora è sfumato, in attesa dell’autunno e della proposta di legge di bilancio da coordinare con le aperture chiusure dell’Europa.
La bozza di decreto per il riparto dell’FFO non registra modifiche significative dal punto di vista delle risorse, se non l’incremento della quota premiale.
Occorrono risorse per investire per chi ha idee e capacità, controlli per chi è fermo e non dimostra capacità.
Il prof. Giuseppe Valditara dovrebbe essere il nuovo Capo Dipartimento dell’Università.
La Segreteria Nazionale Dirstat Università