Life PollinAction

AZIONI DI CREAZIONE E/O DI RIPRISTINO DI HABITAT PER GLI INSETTI IMPOLLINATORI

C.1

Produzione di piantine e di miscele di semi di specie native

  • PRODUZIONE DI PIANTINE E DI MISCELE DI SEMI AUTOCTONE

Cosa farà LIFE PollinAction:

produzione vivaistica di piantine e sementi da utilizzare nelle azioni di creazione e ripristino degli habitat. I semi sono raccolti da popolazioni selvatiche per assicurare la massima diversità genetica e garantire germoplasma nativo certificato in conformità con gli obiettivi generali di conservazione della biodiversità. Il pool di specie è stato definito tenendo conto delle caratteristiche ecologiche locali, della configurazione e composizione del paesaggio, delle esigenze dei proprietari dei terreni, ecc. Per facilitare la colonizzazione delle nuove aree da parte degli impollinatori più specialisti e meno mobili sono state previste specie di piante generaliste, in grado di attirare una elevata varietà di impollinatori diversi. Tuttavia, a queste, saranno aggiunte specie vegetali specialiste, con l’obiettivo di limitare eventuali rapporti di competizione tra gli impollinatori e creare reti di impollinazione più robuste. Tutti i dati necessari sono prodotti dal monitoraggio (Azione D2).

Dove verrà realizzata: L’attività vivaistica in Veneto è realizzata dal Centro per la Biodiversità Vegetale di Veneto Agricoltura, mentre per il Friuli dai vivai regionali di Palazzolo dello Stella, di Maniago e di Tarcento; per i siti spagnoli invece semi e piante sono forniti dal vivaio forestale locale, di proprietà del governo aragonese

Chi è il responsabile dell’azione: Veneto Agricoltura

Quali partner collaboreranno: Regione Friuli-Venezia Giulia

Risultati attesi: produzione complessiva di 385.000 piantine di specie erbacee ed arbustive, e 150 kg di semi da destinarsi all’implementazione delle azioni C2, C3, C4 e C5.

Tempistica: aprile 2021- marzo 2024

Materiali scaricabili:

C.2

Conversione di seminativi e aree rurali marginali in praterie ricche di specie, creazione di bordure fiorite, siepi e nuclei arbustivi ricchi di specie

  • PAESAGGIO RURALE/RURAL ENVIROMENT

  • AZIONE C2 – VENETO (ITALIA)/ACTION C2 – VENETO REGION (ITALY)
  • AZIONE C2 – ARAGONA (SPAGNA)/ACTION C2 – ARAGON REGION (SPAIN)
  • AZIONI C2 – VENETO
  • AZIONI C2 – ARAGONA (SPAGNA)

Cosa farà LIFE PollinAction: realizzazione di una Green Infrastructure attraverso la creazione e/o il miglioramento di habitat per gli impollinatori in ambito agricolo e/o in aree marginali del paesaggio rurale all’interno di una rete di aziende prevalentemente biologiche. Sono coinvolte tre diverse tipologie di colture: frutteti, coltivazioni di ortaggi e di cereali, prati da fieno. L’azione prevede:

    1. conversione di seminativi in praterie ricche di specie;
    2. l’arricchimento di praterie iperconcimate e povere di specie vegetali con specie native dalla ricca e prolungata fioritura;
    3. la messa a dimora di nuclei di arbusti e siepi di specie native attraenti per gli impollinatori;
    4. la creazione di “bordure fiorite” ai margini dei campi.

      La creazione e/o il ripristino degli habitat coinvolgerà tre metodi:

      1. messa a dimora di piantine di specie native (principalmente per il miglioramento delle praterie esistenti e la creazione di siepi e nuclei arbustivi ricchi di specie);
      2. fieno e/o fiorume raccolto da prati ricchi di specie (per la conversione di seminativi e superfici marginali in prati seminaturali e per il miglioramento dei prati esistenti);
      3. miscele di semi (per la conversione di seminativi e superfici marginali in prati seminaturali, l’arricchimento dei prati poveri in specie e la creazione di bordure fiorite).

      Dove verrà realizzata: Aziende agricole: Ca’ Magre (Isola della Scala – VR), Le Coccinelle (Mogliano Veneto – TV); Casarotti Paolo (Caldiero – VR); Fontanabona (Verona), Fontane Bianche (Villorba – TV), La Decima (Montecchio Precalcino – VI), Olivieri Stefano (Gazzo Veronese – VR), Maurizio Borsato (Cartigliano – VI), Baretta (Codevigo, PD), San Michele (Jesolo, VE), Campo Calandro (San Giorgio in Bosco, PD), Orna (Vicenza), Associazione “Associazione tegliese per i Prati delle Pars” (Teglio Veneto – VE), Cantavieja (Zaragoza – Spagna), Ejea de los Caballeros (Teruel – Spagna)

      Chi è il responsabile dell’azione: EcorNaturaSì

      Quali partner collaboreranno: CITA, SELC, UNIVE, VA

      Risultati attesi:

      incremento della eterogeneità dei paesaggi agricoli e della biodiversità di piante spontanee e insetti impollinatori nelle aree rurali. Poiché la maggior parte dei siti di intervento si trova in prossimità di corridoi ecologici e di siti Natura 2000, aumenteranno sia impollinatori generalisti, come bombi e api di miele che possono raggiungere aree lontane chilometri dai loro siti di nidificazione, che gli impollinatori meno mobili.

      L’azione ha un’elevata rilevanza per il suo potenziale nell’ambito delle attività di replicazione. Dimostrando come l’introduzione di habitat seminaturali nell’ambiente rurale possa essere redditizia per gli agricoltori in termini di impollinazione e altri servizi ecosistemici, sarà cruciale per la replicazione degli interventi in contesti geografici e socio-economici simili.

      Tempistica: luglio 2021 – dicembre 2024

      Materiali scaricabili:

      AZIONI C2 – ITALIA:

      AZIONI C2 – SPAGNA:

      C.3

      Creazione di habitat per impollinatori lungo infrastrutture stradali a scala regionale

      • AREE MARGINALI LUNGO INFRASTRUTTURE LINEARI
      • AZIONI C3 – VENETO

      • AZIONI C3 – VENETO

      Cosa farà LIFE PollinAction:

      lungo la tangenziale autostradale “Passante di Mestre” viene realizzato un corridoio per gli insetti impollinatori grazie a tre tipologie di intervento:

      • l’arricchimento con specie erbacee attrattive per gli insetti impollinatori di aree situate lungo l’autostrada e attualmente strutturate come dei parchi urbani;
      • la realizzazione di “bordure fiorite” sulle scarpate che costeggiano l’autostrada;

      L’azione prevede inoltre la sperimentazione di modalità di gestione alternative per le grandi infrastrutture viarie. Il miglioramento dell’habitat avviene attraverso la piantumazione di piantine di piante native.

      Dove verrà realizzata: Passante di Mestre

      Chi è il responsabile dell’azione: Concessioni Autostradali Venete S.p.A.

      Quali partner collaboreranno: SELC, UNIVE, VA

      Risultati attesi:

      L’approccio utilizzato consentirà di realizzare un corridoio ecologico che aiuterà a ricollegare le aree di habitat residue, consentendo così alle specie di spostarsi, riducendo così l’isolamento delle popolazioni e i problemi di inincrocio, sostenendo così la diversità genetica. Questo approccio e la sperimentazione di metodi di gestione delle grandi infrastrutture stradali più sostenibili possono rappresentare una buona pratica che può essere replicata da altri gestori di infrastrutture stradali su scala regionale.

      Tempistica: luglio 2021 – dicembre 2024

      Materiali scaricabili:

      C.4

      Creazione e/o miglioramento dell’habitat per gli impollinatori in infrastrutture stradali, spazi pubblici, giardini privati a scala locale

      • PAESAGGIO URBANO/URBAN LANDSCAPE

      • AZIONE C4 – VENETO

      • AZIONI C4 – VENETO

      Cosa farà LIFE PollinAction: incremento dell’eterogeneità del paesaggio urbano attraverso la creazione e/o il ripristino di habitat semi-naturali in aree pubbliche e private. Nel complesso, i siti urbani non hanno grandi superfici e gli interventi si concentreranno su:

      • l’arricchimento di prati poveri di specie con piante erbacee dalle fioriture ricche e durature;
      • la creazione di bordure fiorite ai margini delle strade;
      • l’impianto di siepi e nuclei arbustivi formati da specie native.

      La creazione e/o il ripristino degli habitat comporterà tre metodi:

      1. piantumazione di piantine di specie native per migliorare le praterie esistenti e la creazione di siepi e nuclei arbustivi;
      2. fieno e/o fiorume per il miglioramento dei prati esistenti in caso di grandi superfici;
      3. miscele di semi utilizzate per creare bordure fiorite.

      Dove verrà realizzata: Comuni di Caldogno (VI), Cartigliano (VI), Carceri (PD), Mirano (VE), San Bellino (RO)

      Chi è il responsabile dell’azione: Comune di Caldogno

      Quali partner collaboreranno: SELC, UNIVE, VA

      Risultati attesi: aumento dell’eterogeneità del paesaggio urbano e contestuale riduzione dell’isolamento dei lembi di ambienti naturali ancora esistenti in aree urbane. L’azione avrà anche una valenza di stimolo ed esempio concreto per la realizzazione di progetti analoghi da parte di altre amministrazioni comunali poiché mira a dimostrare come utilizzare aree urbane marginali per la creazione di habitat chiave per gli impollinatori, mostrando allo stesso tempo l’alto valore estetico ed educativo.

      Tempistica: luglio 2021 – dicembre 2024

      Materiali scaricabili:

      C.5

      Miglioramento di praterie povere di specie

      • AZIONI C5 – FRIULI VENEZIA GIULIA

      Cosa farà LIFE PollinAction: incremento dell’eterogeneità paesaggistica in aree seminaturali attraverso il miglioramento di praterie di diversa ecologia (prati aridi, mesofili e umidi) e diversa età, in cui le diverse specie di impollinatori possono trovare, a brevi distanze, risorse (nettare e polline), siti di riproduzione, nidificazione e svernamento. A questo scopo, l’azione prevede:

      • • l’arricchimento di praterie povere di specie vegetali con specie native da fioriture prolungate o successive tra loro;
      • • la messa a dimora di siepi di specie native idonee per gli impollinatori;

      L’Azione prevede anche la sperimentazione di diverse modalità di gestione per le praterie povere di specie quali il pascolo estensivo o la sospensione della fertilizzazione. Il ripristino degli habitat utilizzerà tre metodi principali: spargimento di fieno o fiorume raccolto da praterie ricche di specie; piantumazione di piantine di specie erbacee o arbustive native; miscele di semi. Tutte le piantine e le miscele di sementi saranno fornite attraverso la produzione vivaistica (Azione C1).

      Dove verrà realizzata: Bastioni di Palmanova; Magredi Area Terna e Magredi Area Cossana (inclusi nel sito IT3311002); Magredi Area Juliet; Greto del Tagliamento (incluso nel sito IT3310007); Riserva di Caccia Spilimbergo (incluso nel sito IT3310008); Bonzicco; Palude Selvote (incluso nel sito IT3320028); Paludi di Gonars (incluso nel sito IT3320031); Confluenza Torre Natisone (incluso nel sito IT3320026); Villesse; Prati delle Pars; Vivaio di Volpares

      Chi è il responsabile dell’azione: Regione Friuli-Venezia Giulia

      Quali partner collaboreranno:

      Risultati attesi: aumento della diversità di specie vegetali, dell’eterogeneità paesaggistica e della connettività a favore degli insetti impollinatori attraverso la valorizzazione di un mosaico di praterie di diversa ecologia ed età.

      Tempistica: luglio 2021 – dicembre 2024

      Materiali scaricabili: