Life PollinAction

AREE DI PROGETTO

Il progetto interessa diversi siti distribuiti sia in aree urbane e rurali, che in aree naturali e semi-naturali protette. La presenza e la distribuzione degli impollinatori è il risultato di una serie di fattori che operano a diverse scale spaziali e temporali. La composizione e la configurazione del paesaggio influenzano la dispersione degli impollinatori in relazione alla loro capacità di movimento e alla distanza tra gli habitat, ma anche al grado di modificazione del paesaggio circostante operata dall’uomo. Ad esempio, la dispersione di diverse specie di impollinatori cambia nei paesaggi agricoli e urbanizzati, con il grado di modificazione del paesaggio che rappresenta un fattore cruciale nel determinare la presenza e la distribuzione degli impollinatori. Per questo motivo, i siti di progetto sono stati selezionati in relazione alla loro posizione rispetto alle aree sottoposte a protezione come i siti Natura 2000 o altre aree naturali o seminaturali. In queste aree, infatti, gli habitat per gli impollinatori risultano, in generale, con superfici maggiori e più connessi tra loro, rappresentando dei veri e propri serbatoi di impollinatori per le aree circostanti. Gli interventi di Progetto avranno, quindi, il duplice obiettivo di migliorare, laddove necessario, le aree protette per potenziare il loro ruolo di serbatoi di impollinatori, e ridurre il grado di isolamento tra queste intervenendo nel paesaggio urbano e rurale circostante. Parte delle aree protette di progetto è compresa entro siti della Rete Natura 2000, siti cioè sottoposti a protezione ai sensi della Direttiva europea “Habitat” (Direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche) e/o della Direttiva europea “Uccelli” (Direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 concernente la conservazione degli uccelli selvatici). I siti di progetto diventeranno, quindi, parte integrante della rete ecologica, contribuendo a migliorare la connettività tra le aree naturali e ad aumentare l’eterogeneità del paesaggio.

VENETO
(Italia)

  • AZIONI C2

  • AZIONI C3

  • AZIONI C4

FRIULI VENEZIA GIULIA
(Italia)

  • AZIONI C5

ARAGONA
(Spagna)

  • AZIONI C2