Dirstat Università scrive al Ministro Gelmini sulle riforme per l”Università.

Al Ministro dell’Istruzione,Università e Ricerca     On. Avv. Maria Stella Gelmini c/o Ministero dell’Istruzione,Università e Ricerca                                                                  Viale Trastevere Roma

Chiarissimo Ministro,

Questa Organizzazione Sindacale,espressione del management universitario,è da anni impegnata per migliorare la funzionalità delle istituzioni universitarie attraverso l’impegno professionale quotidiano della dirigenza,della vicedirigenza in pectore  e delle alte professionalità,attento ai bisogni della comunità universitaria,del territorio di riferimento, e più in generale del Paese, e attraverso proposte di modifica del sistema,frutto delle esperienze maturate.

E’ con questo spirito che Le rappresento in brevissimo la posizione della Dirstat Università sulle questioni oggi sul tappeto:

Riforma della governance degli Atenei:

 fondata innanzitutto su  una maggiore autonomia nel perseguimento della mission di ogni Ateneo che deve essere chiara e alla quale deve accompagnarsi la responsabilità,non solo per gli aspetti connessi al piano di  gestione,ma anche per quelli connessi al piano strategico ,e la valutazione dei risultati da parte di ente/agenzia terza;

riforma fondata anche : sulla distinzione dei ruoli tra Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, su nomina dei Senatori per elezione,nomina dei Consiglieri ,tutti esterni,su proposta del Rettore con parere obbligatorio e motivato del Senato,su chiarezza della funzione del Rettore,su unificazione delle strutture dedicate alla didattica e alla ricerca, sulla sostenibilità dei percorsi didattici e sull’adeguatezza delle risorse per la ricerca, razionalizzazione delle strutture di servizio,su definizione del ruolo e dei requisiti di nomina  del Direttore Amministrativo.

Accesso alla docenza: concorsi a livello di Ateneo,aperti a docenti stranieri,con 1 solo idoneo.

Introduzione di meccanismi di valutazione dei comportamenti della docenza in termini di assiduità,di tempo effettivamente dedicato al rapporto con gli studenti ecc. ,incidenti sulla progressione di carriera e sul trattamento accessorio.

Pubblicizzazione dei risultati dei questionari studenteschi circa la qualità della prestazione dei docenti

Assegnazione di risorse aggiuntive agli Atenei,legate ai risultati ottenuti ,e di risorse straordinarie legate alla valutazione di piani strategici di sviluppo

Riduzione delle risorse agli Atenei che non raggiungono i risultati fissati,obbligo di compensare la riduzione con l’aumento della contribuzione studentesca

Ruolo del territorio sulla vita degli Atenei

Ruolo preciso del coordinamento regionale

Soluzione del problema dei CEL

Applicazione in tema di personale tecnico amministrativo della vicedirigenza,sì da eliminare l”anomalia dello svolgimento di compiti gestionali amministrativi della docenza

Gestione amministrativa alla dirigenza con l’attivazione di entrambe le fascie,in relazione alle dimensioni degli Atenei

Applicazione dei principi generali che regolano in ambito pubblico  ruolo,accesso e carriera della dirigenza e dei quadri

Stipula dei contratti di lavoro nei tempi giusti: oggi la dirigenza ha appena registrato la firma del contratto 2002  2005 ! e il personale delle categorie ha iniziato a discutere da poco il contratto 2006  2007!

Questi ad avviso di questa O.S. i punti principali e qualificanti di un programma di intervento per l’Università che non può attendere.Avendo letto sulla stampa la sintesi delle linee guida della Sua azione di governo presentate nei giorni scorsi alle Commissioni Parlamentari e avendo individuato punti di convergenza con le nostre proposte,mi auguro che Lei offra anche a questa O.S. occasioni di confronto sulle tematiche sul tappeto essenziali per il cambiamento dell”Università, per valorizzarne il ruolo fondamentale per lo sviluppo e l’innovazione,oltre che per la formazione delle risorse umane del nostro Paese.

La ringrazio dell”attenzione

Venezia,27 giugno 2008                                                                                                   

Francesco Sorrentino segretario nazionale Dirstat Università

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