Siamo ad una svolta nella Scuola? Lo speriamo

Le decisioni assunte ieri dal Governo in Consiglio dei Ministri con un diverso approccio normativo in tema di condotta degli studenti e delle studentesse a scuola e con nuove misure economiche per aiutare chi ne ha bisogno ed è meritevole per l’impegno e i risultati ottenuti, segnano un cambio di passo necessario e urgente per evitare una deriva per ora non sistematica e dare concretezza al disegno di perseguire il merito.

Anche la nuova e condivisa decisione di ridare valore all’istruzione tecnico professionale va nella giusta direzione, attesa la penuria di tecnici all’altezza dei bisogni delle imprese sempre più in affanno per rispondere all’innovazione costante e alla spietata concorrenza.

L’intervento del Presidente Mattarella ieri a Forlì per la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico, che ha ribadito il valore e l’importanza della formazione per la crescita personale e comunitaria e dei docenti che ancora hanno stipendi inferiori ai loro colleghi in Europa e spesso scarsa considerazione da parte di genitori che hanno orecchie solo per i figli, spesso contro il loro interesse, ci fanno sperare e auspicare più attenzione parlamentare per i problemi della scuola italiana e un diverso approccio dei mass media spesso attenti solo a problematiche di scarsa rilevanza.

La Segreteria Nazionale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *