Speravamo fosse un giorno di festa,di serenità,di riflessione sul lavoro e sulla condizione dei lavoratori.Purtroppo,invece,ci troviamo in piena epidemia da Covid 19,anche se in calo,speriamo confermato dai numeri.
Per questo siamo preoccupati per la salute nostra e dei nostri cari,per la tenuta del nostro sistema di welfare,vedi ospedali e case di riposo in grande difficoltà,affranti per i tanti,troppi morti,in ansia per il lavoro sospeso,per il lavoro da riprendere,da creare se vogliamo proiettarci verso un futuro oggi incerto,ma dipendente dal nostro coraggio e dal nostro impegno.
Vogliamo essere positivi e guardare al futuro che dipende da noi, un futuro però in cui valgano valori importanti,lavoro utile alla conservazione del nostro pianeta,quindi investimenti in ricerca,formazione,riassetto e manutenzione del territorio,mobilità compatibile con l’ambiente,valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico dell’Italia.
Ne saremo capaci? si, se ognuno di noi darà il meglio di sè in un clima solidale e concorde.Nessuno va lasciato indietro.Solo così avremo un Paese migliore e festeggeremo i futuri 1° Maggio.
E’ con questo spirito che auguriamo : Buon Lavoro,iniziando da questo 1° Maggio.
Il Segretario Nazionale
Francesco Sorrentino