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Accesso ai corsi di Laurea magistrale

Vedi anche:

Considerazioni generali

I criteri di accesso ai corsi di Laurea magistrale devono prevedere il possesso di:

  • il possesso di requisiti curriculari (oggettivamente verificabili);
  • una adeguata preparazione personale (da sottoporre a verifica).

In linea con alcune indicazioni fornite dal CUN e dal Ministero, si è ritenuto opportuno strutturare la definizione dei criteri di accesso a ciascun corso su diversi livelli di dettaglio:

  • a livello di regolamento didattico di Ateneo: indicazione generale con riferimento ai criteri e alle modalità con cui saranno individuati i criteri di accesso;
  • a livello di ordinamento didattico di ciascuna Laurea magistrale: indicazione ampia e flessibile dei requisiti necessari e delle modalità di verifica della personale preparazione;
  • a livello di regolamento didattico di ciascuna Laurea magistrale: indicazione specifica e precisa dei requisiti richiesti e della preparazione personale necessaria.

In tal modo, sarà possibile correggere rapidamente alcuni errori di progettazione, ad esempio requisiti curriculari che si rivelassero eccessivamente rigidi in fase di applicazione, o forme di verifica che comportassero un onere eccessivo per i Collegi didattici.

Si sottolineano inoltre le seguenti criticità e particolarità:

  1. evidenti esigenze di comunicazione, in questa fase di applicazione della riforma, rendono necessario divulgare con estrema rapidità le informazioni relative alle modalità di accesso alle Lauree magistrali, soprattutto per gli studenti che stanno concludendo il percorso triennale e restano fortemente disorientati dall'attuale situazione di incertezza.
    Le Facoltà devono definire chiaramente e comunicare in tempi brevi alle strutture interessate le informazioni da dare agli studenti, per evitare che circolino indicazioni contraddittorie o errate;
  2. la forma di accesso prevista dall'attuale normativa è stata introdotta in sostituzione del riconoscimento integrale dei 180 CFU del percorso triennale, al fine di favorire la mobilità degli studenti. le modalità di accesso vanno pertanto elaborate tenendo presente tale obiettivo;
  3. viene considerato inopportuno prevedere percorsi direttamente “passanti” senza alcuna verifica; tuttavia soprattutto in questa fase di transizione si ritiene tale possibilità ammissibile, purché non vengano applicate forme eccessivamente penalizzanti a coloro che provengono da altri percorsi.
  4. non è possibile iscriversi alla Laurea magistrale con debiti formativi: eventuali carenze vanno colmate prima dell'immatricolazione.
  5. In parziale deroga da quanto previsto dal comma 2 dell'art. 6 del DM 16 marzo 2007 (“Eventuali integrazioni curricolari in termini di crediti formativi universitari devono essere acquisite prima della verifica della preparazione individuale di cui al comma 2”), il nostro Regolamento didattico consente allo studente di sottoporsi alla verifica della personale preparazione prima di acquisire il titolo triennale.

Si riportano di seguito i riferimenti all'accesso alle Lauree magistrali presenti nella normativa e nelle varie Linee guida.

DM 22 ottobre 2004, n.270

Art. 6 - Requisiti di ammissione ai corsi di studio

2. Per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Nel caso di corsi di laurea magistrale per i quali non sia previsto il numero programmato dalla normativa vigente in materia di accessi ai corsi universitari, l'università stabilisce per ogni corso di laurea magistrale, specifici criteri di accesso che prevedono, comunque, il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione verificata dagli atenei, con modalità definite nei regolamenti didattici. L'iscrizione ai corsi di laurea magistrale può essere consentita dall'università anche ad anno accademico iniziato, purché in tempo utile per la partecipazione ai corsi nel rispetto delle norme stabilite nei regolamenti stessi.

DM 16 marzo 2007 – Determinazione delle classi di Laurea magistrale

Art. 6

1. I regolamenti didattici dei corsi di laurea magistrale determinano i requisiti curricolari che devono essere posseduti per l'ammissione a ciascun corso di laurea magistrale, ai sensi dell'art. 6, comma 2 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270. Eventuali integrazioni curricolari in termini di crediti formativi universitari devono essere acquisite prima della verifica della preparazione individuale di cui al comma 2.

2. Il regolamento didattico di ateneo fissa le modalità di verifica della adeguatezza della personale preparazione ai fini dell'ammissione al corso di laurea magistrale, ai sensi dell'art. 6, comma 2 e dell'art. 11, comma 7, lettera f), del predetto decreto ministeriale.

3. L'ordinamento didattico di ciascun corso di laurea magistrale può prevedere una pluralità di curricula al fine di favorire l'iscrizione di studenti in possesso di lauree differenti, anche appartenenti a classi diverse, garantendo comunque il raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale.

Nota: è previsto che i requisiti curriculari siano posseduti prima dell'ammissione, mentre non sono esplicitate conseguenze in caso di esito negativo della verifica della personale preparazione.

Linee guida per la progettazione dei nuovi ordinamenti didattici dei corsi di Laurea e di Laurea Magistrale

(All. 1 al DM 26 luglio 2007, n. 386)

[…]

1.3.2. Riguardo ai profili dei corsi di studio di secondo livello, gli obiettivi generali delle azioni di miglioramento del nostro sistema, nel contesto europeo e internazionale, sono soprattutto di ordine qualitativo: garantire una specializzazione delle conoscenze e delle competenze rispetto ai corsi formativi di primo livello, e fornire una preparazione avanzata di valenza adeguata ai corrispondenti più impegnativi livelli di lavoro e di professionalità. Gli iscritti devono essere in possesso di solidi prerequisiti in termini di conoscenze e abilità.

1.3.3. Nei corsi di laurea magistrale possono essere realizzati curricula specificatamente dedicati alla formazione di particolari competenze e abilità funzionali ad alte professionalità ed alle attività di ricerca; ciò anche in raccordo con i dottorati nella stessa area scientifica. I requisiti di accesso a questo tipo di curricula devono essere elevati e gli ammessi devono essere in possesso, oltre che di una solida preparazione di base, di una effettiva attitudine alla ricerca. La frequenza di specifici curricula nei corsi di laurea magistrale non può, comunque, costituire requisito di ammissione ai corsi di dottorato.

[…]

Per favorire una maggiore e più effettiva mobilità degli studenti e per generalizzare altre azioni di miglioramento si individuano inoltre come azioni da attuare: …
b) l'adozione di sistemi di accertamento dei requisiti per l'iscrizione ai corsi di studio di secondo livello individuati in modo da evitare che l'ammissione sia di fatto riservata solo a chi proviene da una specifica classe di laurea o, addirittura, da un particolare corso di laurea, definendo con chiarezza le conoscenze e le competenze richieste, ed escludendo adozioni di fatto del numero chiuso;

[…]

Va tenuto presente che ai sensi della nuova normativa l'ammissione alle lauree di secondo livello avviene sulla base del possesso di ben definite conoscenze e competenze richieste in ingresso. Se vi sono carenze, di norma esse dovrebbero essere colmate in precedenza: è possibile che questo avvenga durante lo stesso percorso di primo livello, o anche – se è possibile – nei mesi intercorrenti tra la laurea di primo livello e la chiusura definitiva delle iscrizioni al corso di laurea di secondo livello, che non dovrebbe essere troppo procrastinata dalle Università, garantendo comunque il regolare svolgimento della attività didattica di entrambi i semestri di ciascun anno accademico.
Ne consegue l'esigenza di esplicitare con chiarezza e in dettaglio (e senza eccessi indebiti) i requisiti curricolari richiesti per l'ammissione al secondo livello in modo che, per quanto possibile, essi vengano ottenuti entro il percorso di laurea.
Per quel che riguarda l'ammissione e il relativo numero di CFU, sembrerebbe congruo indicare competenze ritenute indispensabili relativamente all'accesso a una laurea magistrale appartenente a una data classe in modo largamente condiviso da parte delle sedi universitarie; un siffatto criterio presenterebbe vari vantaggi anche ai fini degli eventuali trasferimenti e dei conseguenti riconoscimenti delle attività svolte.
Inoltre, al fine di consentire l'accesso al secondo livello anche a laureati con elevata preparazione provenienti anche da percorsi formativi non perfettamente coerenti con i requisiti richiesti in ingresso, si può prevedere per tali laureati un diverso iniziale percorso di ingresso nella laurea di secondo livello, e/o specifiche prove di ammissione. Resta ferma comunque l'opportunità dell'esame del curriculum individuale del singolo candidato che richiede l'ammissione al secondo livello, in termini di conoscenze e competenze.

Regolamento didattico Ateneo (bozza in approvazione al MiUR)

Art. 17 - Requisiti di ammissione ai Corsi di studio e attività formative integrative

6. Gli ordinamenti didattici dei corsi di Laurea magistrale definiscono i requisiti curriculari indispensabili indicando le competenze necessarie sotto forma di crediti formativi universitari, riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari o gruppi di essi, che lo studente deve aver acquisito nel percorso formativo pregresso.

7. L'adeguatezza della personale preparazione è verificata con procedure definite nel regolamento del corso di studio. Tali procedure potranno non richiedere la verifica a coloro che abbiano conseguito la Laurea con voto non inferiore ad un minimo stabilito dal regolamento stesso e non dovranno comunque pregiudicare l'accesso da altre sedi universitarie anche non italiane.

8. Ai fini di cui al comma precedente, i regolamenti dei corsi di studio possono consentire agli studenti di sottoporsi alla verifica dei requisiti anche prima dell'acquisizione del titolo che consente l'accesso. In tal caso, l'accesso al corso di studio è comunque subordinato al completamento di tutte le attività formative previste dal piano di studi e all'acquisizione del titolo.

Schema di criteri di accesso

Accesso alla Laurea magistrale in ...

Classe …

L'accesso è differente per i diversi curricula del corso?

  • SI
  • NO

Requisiti curriculari

Crediti Settori

Voto minimo di Laurea … / 110

Altri requisiti curriculari (ad es: livello di certificazione linguistica, informatica etc. )


Eventuali alternative alla mancanza di uno dei requisiti curriculari: …

Verifica della adeguatezza della personale preparazione

Modalità di verifica: …

Strutture preposte alla verifica: …

Modalità e tempi di presentazione della richiesta di verifica …

Eventuali percorsi o situazioni ad accesso diretto

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