Il mio nome è Paolo Sereni, nato a Venezia nel 1927, e insieme alla mia famiglia lavoro in un negozio di abbigliamento intestato a mia madre. Nel 1938, dopo la pubblicazione delle Leggi razziste, io e mio fratello maggiore Ugo siamo stati cacciati dalla scuola pubblica e costretti a frequentare la Scuola Ebraica al Ponte Storto. Come potete vedere nel registro degli esami i nostri nomi, insieme a quelli di Errera Lea, Lombroso Dante e altri ragazzi, sono contrassegnati dalla scritta in rosso: “appartiene alla razza ebraica”. Oltre a questo punto nella sezione di educazione fisica, per esempio, potete notare la scritta “esonerato dalla cultura militare” questo perché, come ci hanno spiegato i nostri insegnanti, siamo considerati dei nemici in quanto ebrei. Anche nostra sorella Elena è stata fatta uscire da scuola perché di razza ebraica per poi essere ripresa perché figlia di madre cristiana e battezzata prima del 16 ottobre 1938.
Dalla testimonianza di Paolo Sereni
Paolo e Ugo Sereni – approfondimento
