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D.M. 16 marzo 2007 - (Per il testo del decreto, vai alla pagina DM Classi magistrali)

Determinazione delle classi di laurea magistrale

Pubblicato nella Gazz. Uff. 9 luglio 2007, n. 157, S.O. 155

LM-42 Classe delle lauree magistrali in MEDICINA VETERINARIA

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI

Obiettivi formativi qualificanti

I laureati nei corsi di laurea magistrale in medicina veterinaria sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie all'esercizio della professione medico veterinaria ed in possesso delle basi metodologiche e culturali necessarie alla formazione permanente, nonché dei fondamenti metodologici della ricerca scientifica.

I laureati della classe magistrale devono possedere:

- le conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale;

- la capacità di rilevare e valutare criticamente lo stato di salute, di malattia e di benessere dell'animale singolo ed in allevamento, ivi compresi gli organismi acquatici, e gli aspetti antropozoonosici interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie di organo e di apparato e approntando interventi medici e chirurgici idonei a rimuovere lo stato di malattia;

- conoscenze di epidemiologia, diagnosi, profilassi, terapia e controllo delle malattie infettive e parassitarie degli animali;

- la capacità di rilevare e valutare criticamente lo stato di salubrità, l'igiene, la qualità e le alterazioni degli alimenti di origine animale che possono pregiudicare la salute dell'uomo;

devono inoltre conoscere i processi produttivi e di trasformazione degli alimenti di origine animale;

- le conoscenze di nutrizione e alimentazione animale e delle tecnologie di allevamento;

- la capacità di rilevare e valutare criticamente l'impatto dell'allevamento animale sull'ambiente;

- la capacità di progettare, attuare e controllare i piani della sanità pubblica veterinaria;

- la capacità di gestire e controllare le filiere di produzione degli alimenti di origine animale e la loro sicurezza;

- la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano.

I laureati della classe magistrale in medicina veterinaria si occupano della tutela della salute degli animali e dell'uomo che viene a contatto con gli animali e che assume alimenti di origine animale e contribuisce alla tutela dell'ambiente. Oltre ad esercitare un'attività libero professionale, i laureati specialisti operano nel servizio sanitario nazionale, nelle Forze Armate, nell'industria pubblica e privata (zootecnica, farmaceutica, mangimistica, di trasformazione degli alimenti di origine animale) e negli enti di ricerca.

Le attività formative negli ambiti disciplinari relativi alla formazione di base prevedono l'approfondimento degli argomenti di chimica, biochimica, anatomia e fisiologia indispensabili per comprendere ed intervenire sui fenomeni biologici.

I laureati della classe magistrale dovranno apprendere:

- le metodiche fisiche di specifico interesse nello studio dei sistemi biologici, gli strumenti per la formulazione di modelli matematici elementari, nonché le applicazioni del calcolatore per la risoluzione numerica di problemi matematici;

- la chimica con particolare riferimento alle macromolecole di interesse biologico, i concetti biochimici dell'organizzazione strutturale delle cellule e dei processi metabolici negli animali di interesse veterinario; devono inoltre possedere nozioni generali sui principi e sulle metodiche dell'analisi chimica e biochimica, finalizzata anche al monitoraggio dell'inquinamento ambientale; e della medicina di laboratorio;

- i fondamenti di biologia vegetale ed animale, nonché della biologia molecolare;

- nozioni del livello macroscopico, microscopico e ultrastrutturale dell'organismo animale;

- i fondamenti della fisiologia cellulare e generale veterinaria.

Le attività formative in ambiti disciplinari caratterizzanti la classe devono essere volte ad una ampia formazione medica veterinaria; i laureati della classe magistrale dovranno essere in grado di operare nel campo dell'allevamento, della gestione, della patologia, della clinica, della diagnostica, della terapia, della prevenzione delle malattie degli animali, ivi compresi gli organismi acquatici, delle zoonosi, nonché del controllo dell'igiene e della qualità degli alimenti con particolare riferimento a quelli di origine animale.

In particolare i laureati della classe magistrale in medicina veterinaria devono acquisire le conoscenze utili ed indispensabili previste dai Settori Scientifico Disciplinari compresi negli ambiti delle Attività Formative Caratterizzanti della tabella ministeriale parte integrante della Classe. Inoltre, lo studente completerà la propria formazione attingendo ad insegnamenti Affini ed Integrativi utili alla professionalità del Medico Veterinario.

Le attività formative relative alla preparazione della prova finale devono permettere la discussione di una tesi finalizzata alla dimostrazione della capacità speculativa su un argomento di interesse veterinario.

Relativamente alla definizione dei corsi di studio, la cui durata complessiva di cinque anni è preordinata alla esecuzione delle attività previste dalla direttiva 78/IO27/CEE, i regolamenti didattici di ateneo si conformano alle prescrizioni del presente decreto e dell'articolo 6, comma 3, del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270.

I laureati della classe magistrale potranno acquisire specifiche professionalità medico-veterinarie avendo svolto un tirocinio pratico, per un periodo non inferiore a 30 CFU, svolto in periodi prestabiliti dalla struttura didattica, ma preferibilmente nell'ultimo anno, presso università o in riconosciute strutture pubbliche (aziende sanitarie locali, istituti zooprofilattici) o private (accreditate dagli organi accademici competenti).

ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI
Attività formative: Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari CFU Tot. CFU
Di base Discipline applicate agli studi medico-veterinari CHIM/01 - Chimica analitica 6 58
CHIM/03 - Chimica generale e inorganica
CHIM/06 - Chimica organica
FIS/01-FIS/08
MAT/01-MAT/09
Discipline biologiche e genetiche vegetali ed animali AGR/07 - Genetica agraria 6
AGR/17 - Zootecnica generale e miglioramento genetico
BIO/01 - Botanica generale
BIO/03 - Botanica ambientale e applicata
BIO/05 - Zoologia
Discipline della struttura, funzione e metabolismo delle molecole di interesse biologico BIO/10- Biochimica 12
BIO/11 - Biologia molecolare
BIO/12 - Biochimica clinica e biologia molecolare clinica
Discipline della struttura e funzione degli organismi animali VET/01 - Anatomia degli animali domestici 30
VET/02 - Fisiologia veterinaria
Caratterizzanti Discipline della zootecnica, allevamento e nutrizione animale AGR/17 - Zootecnica generale e miglioramento genetico 20 130
AGR/18 - Nutrizione e alimentazione animale
AGR/19 - Zootecnica speciale
AGR/20 - Zoocolture
Discipline delle malattie infettive ed infestive VET/05 - Malattie infettive degli animali domestici 20
VET/06 - Parassitologia e malattie parassitarie degli animali
Discipline anatomo-patologiche ed ispettive veterinarie VET/03 - Patologia generale e anatomia patologica veterinaria 30
VET/04 - Ispezione degli alimenti di origine animale
Discipline cliniche veterinarie VET/07 - Farmacologia e tossicologia veterinaria 55
VET/08 - Clinica medica veterinaria
VET/09 - Clinica chirurgica veterinaria
VET/10 - Clinica ostetrica e ginecologia veterinaria
Discipline delle metodologie informatiche e statistiche INF/01 - Informatica 5
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
TOTALE 188
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