Wiki-Off.f: sito sull'offerta formativa, sulla programmazione didattica e sull'accreditamento dei corsi di studio - Università Ca' Foscari Venezia

Attuazione della Riforma degli ordinamenti didattici in base al DM 270/2004

Verbale dell'incontro di consultazione delle Parti Sociali

Ca' Foscari, 14 gennaio 2008

Sono presenti all'incontro le parti sociali di cui all'allegato elenco All. A.
Le parti sociali invitate ad intervenire sono indicate nell'allegato elenco All. B.
Per l'Università sono presenti il Pro Rettore, prof. Umberto Margotta, i Presidi di Facoltà e alcuni docenti referenti dei singoli corsi di studio.

(Inizio incontro ore 9,15)

Dopo aver salutato e ringraziato i presenti per la partecipazione all'incontro, il Pro Rettore, prof. Margotta, illustra con l'ausilio di slides, gli obiettivi della revisione dei corsi di studio di I e II livello, evidenziando l'importanza del confronto con il mondo produttivo e delle istituzioni. Ai presenti è consegnata la documentazione cartacea prodotta a questi fini dalle Facoltà.

Segue, a cura dei Presidi di Facoltà (proff. Rizzi, Cescon, Cagidemetrio e Carinci) con il contributo di alcuni docenti referenti di Facoltà (prof. Collesei e prof. Rispoli per la Facoltà di Economia, e prof. Matteoli per la Facoltà di Scienze MM FF NN ) la presentazione del progetto di revisione dell'offerta formativa di I e II livello in base a quanto richiesto dal DM 270/2004.

La presentazione mira ad illustrare gli obiettivi perseguiti da ciascuna Facoltà nel processo di revisione, le caratteristiche della nuova offerta didattica anche rispetto agli sbocchi occupazionali e l'articolazione dei nuovi corsi di laurea e laurea magistrale.

Al termine della presentazione viene aperta la discussione con gli interventi dei rappresentanti delle parti sociali presenti.

Regione Veneto/Assessorato Istruzione e Formazione - Dott. Marco Caccin

Esprime apprezzamento per la proposta complessiva che appare più “orientata” e più consapevole dei bisogni della Società e del mondo produttivo. Ritiene giusta la rivalutazione dei fondamenti culturali teorici nella costruzione della formazione di I e II livello (formazione metodologica e di base) e sottolinea l'importanza di creare professionalità elevate, adeguate alle esigenze di una realtà in continua evoluzione e ormai globalizzata. Ritiene inoltre rilevante il collegamento con il mondo della Scuola. Auspica uno sviluppo dei rapporti tra Regione e mondo universitario nella formazione come nella ricerca.

Ordine dei Chimici della provincia di Venezia – dott. Giorgio Boccato

Il rappresentante dell'ordine ritiene importante insistere sulla preparazione di base e metodologica degli studenti in un contesto di continuo e rapido cambiamento di competenze tecniche e professionali specifiche. Ritiene inoltre necessario sviluppare la formazione interdisciplinare e la capacità di ragionamento degli allievi. Sottolinea le difficoltà insite nella costruzione di una formazione universitaria nell'area della Chimica per mancanza di cultura scientifica nel Paese e per alcune distorsioni nell'informazione sugli sbocchi professionali e sulla valenza strategica del settore.

Unindustria Veneto - Dott.ssa Paola Mainardi

Si riconosce una corresponsabilità del mondo industriale nella forte spinta esercitata sugli Atenei per una formazione prevalentemente professionalizzante nei corsi di laurea e nella richiesta di una “delocalizzazione” delle attività universitarie sul territorio di riferimento. Oggi la richiesta va in direzione contraria : meno Università, più eccellenza, meno formazione direttamente professionalizzante e più preparazione di base. La rappresentante chiede chiarimenti sul previsto ridimensionamento della figura dei professori a contratto nella nuova progettazione delle attività didattiche, figura che ritiene invece qualificante per il collegamento del mondo accademico con la realtà esterna. Unindustria guarda con molto interesse alla creazione di un Polo didattico/scientifico a Mestre. Suggerisce di “sfruttare” meglio il richiamo e l'appeal di una città come Venezia per attirare risorse e competenze internazionali. Suggerisce all'Ateneo di dare all'esterno un'immagine più unitaria, in quanto l'impressione che si ha spesso “da fuori” è quella di una Università con quattro anime distinte.

Sul tema dei professori a contratto, il prof. Margotta fornisce i chiarimenti richiesti, sottolineando che non è certo volontà di Ca' Foscari sopprimere tale figura; si tratta invece di assicurare il giusto apporto di esperti esterni considerando però che l'impegno didattico oggi richiesto non si esaurisce con lo svolgimento di lezioni/esercitazioni ma comprende anche attività di ricevimento degli studenti, di tutorato, di assistenza tesi ecc.

Camera di commercio di Venezia – dott.ssa Silvia Rolfi

A seguito dell'intervento del rappresentante dell'Ente e della risposta del prof. Margiotta si conviene di rafforzare i contatti tra i due Enti con una programmazione pluriennale sugli interventi da operare negli ambiti di comune interesse.

Ordine degli assistenti sociali – dott.ssa Franca Bonin

La rappresentante dell'ordine sottolinea la validità formativa dell'attuale corso di laurea di assistente sociale. Ritiene che nella revisione del percorso si debba tener conto dei continui cambiamenti del Welfare e del contesto sociale ed economico. Condivide il bisogno di formazione di base e di attività di aggiornamento e auspica maggiore attenzione alla ricerca sociale.

Assessorato Politiche sociali del Comune di Venezia – dott.ssa Paola Scarpa

Viene richiamata l'attenzione sui temi dell'immigrazione e delle politiche sociali e dello sviluppo economico e sociale che devono andare di pari passo. Va affermato un nuovo “pensiero” legato alle professioni sociali. La rappresentante auspica maggiori iniziative di ricerca e di formazione su tali temi. I Presidi Rizzi e Cagidemetrio esprimono la volontà delle rispettive facoltà di sviluppare assieme progetti di ricerca. I professori Chiaretti e Goldoni si dichiarano senz'altro disponibili a creare maggiori sinergie.

Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano – dott.ssa Fiorella Spadavecchia

La rappresentante richiama l'attenzione sulle professionalità emergenti in tale settore e sulla necessità di tenerne conto nella costruzione dei percorsi formativi universitari.

Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico di Venezia e Laguna - Dott.ssa Renata Codello

Il prof. Margiotta dà lettura della comunicazione pervenuta dalla dr.ssa Codello, impossibilitata a partecipare di persona all'incontro, in cui si rappresenta la domanda di figure professionali che a diversi livelli possano operare sui beni culturali

Soprintendenza beni artistici – dott.ssa Anna Maria Spiazzi

Lamenta la carenza a livello nazionale di figure professionali di archivista e la mancanza di coordinamento tra politiche del Ministero dei beni culturali e Ministero dell'Università e auspica una consultazione periodica. Rappresenta poi un forte interesse per il settore dell'Antropologia culturale.

Club per le Tecnologie dell'informazione – Triveneto – dott. Luigi De Michieli e dott. Roberto D'Orsi

I rappresentanti dichiarano il loro apprezzamento per la semplificazione dell'offerta formativa. Condividono le azioni di integrazione con le Università. Si chiede inoltre la presenza nei curricula offerti delle lingue, in particolare l'inglese, e dell'informatica.

I rappresentanti ribadiscono la necessità di lavorare in stretta sinergia con le aziende e in particolare con il territorio veneziano, vero elemento di attrazione nei confronti dei competitors internazionali

CGIL Veneto – dott. Luigi Rossi

Il rappresentante esprime apprezzamento per la riduzione dei corsi di studio, anche in funzione della ricaduta sulla formazione da dare agli insegnanti della scuola secondaria.

A questi fini ribadisce la necessità di integrazione tra il modo della scuola secondaria e quella dell'Università, sia a livello di formazione degli allievi che degli insegnanti


In conclusione degli interventi il prof. Margiotta rileva che l'incontro ha consentito di acquisire due importanti risultati:

  • una comprensione approfondita e una condivisione dei diversi progetti di modifica dei corsi di studio e dell'offerta formativa dell'Ateneo;
  • di impostare una linea di consultazione sistematica e ricorsiva al fine di individuare e aggiornare i fabbisogni di competenza attesi dal mondo produttivo e dalle Istituzioni pubbliche.

A questi ultimi fini viene proposta la realizzazione di due o tre incontri :

  1. Un primo incontro nel mese di maggio di ogni anno per verificare lo stato di progettazione dei corsi di studio;
  2. un secondo incontro nel mese di novembre o gennaio ( o entrambi) per verificare l'andamento delle iscrizioni e per formulare nuove proposte e integrazioni sui singoli progetti dei corsi di studio

Inoltre si propone di attivare una maggiore interazione sugli aspetti della ricerca applicata ai diversi campi di azione dell'Ateneo e quello delle parti sociali intervenute. Rispetto a tali proposte i rappresentanti esprimono il loro consenso.

L'incontro ha avuto termine alle ore 13, 15.

Mario Magliari (Dirigente Divisione Servizi agli studenti e offerta formativa)

Allegato A - Elenco delle Parti intervenute

N Ente Nome
1 Albo Provinciale Consulenti del Lavoro Luigi Paronuzzi
2 Camera di Commercio I.A.A. di Venezia Silvia Rolfi
3 Città di Venezia - Assessorato alle Politiche Educative Anna Maria Giannuzzi Miraglia
4 Città di Venezia – Osservatorio politiche sul Welfare Paola Scarpa
5 Club per le Tecnologie dell'Informazione - Triveneto Luigi De Michieli
6 “ ” Roberto D'Orsi
7 CGIL Veneto Luigi Rossi
8 Ordine Commercialisti Provincia di Venezia Giorgia Pesce
9 Ordine degli Assistenti sociali Franca Bonin
10 Ordine dei Chimici della Provincia di Venezia Giorgio Boccato
11 Regione del Veneto - Segreteria generale Caldogno Rasi
12 Regione del Veneto - Assessorato alle Politiche all'Istruzione e Formazione Marco Caccin
13 Regione del Veneto - Segreteria Regionale Cultura - Unità di Progetto Attività Culturali e spettacolo, Ufficio Culture locali e Attività Culturali Marina Zago
14 Soprintendenza per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso Anna Maria Spiazzi
15 Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Veneziano Fiorella Spadavecchia
16 Unindustria Veneto Paola Mainardi

Allegato B – Elenco degli Enti e Istituzioni invitate

N Ente Referente
1 Regione del Veneto - Presidente On.le Giancarlo Galan
2 Regione del Veneto - Assessorato alle Politiche dell'economia, dello sviluppo, della ricerca e dell'innovazione, delle politiche istituzionali Assessore - Fabio Gava;
Responsabile Segreteria - Stefania Dalla Cia
3 Regione del Veneto - Segreteria Regionale Attività Produttive Istruzione e Formazione - Direzione sviluppo economico ricerca innovazione dott. Italo Candoni
4 Regione del Veneto - Segreteria generale Adriano Rasi Caldogno
5 Regione del Veneto - Assessorato alle Politiche all'Istruzione e Formazione Donazzan Elena
6 Regione del Veneto - Segreteria Regionale Cultura dott. Angelo Tabaro
7 Regione del Veneto - Segreteria Regionale Cultura - Unità di Progetto Attività Culturali e spettacolo, Ufficio Culture locali e Attività Culturali Maria Teresa De Gregorio
Dott.ssa Marina Zago
8 Provincia di Venezia Davide Zoggia
9 Provincia di Venezia - Assessora alle Politiche Sociali Dott.Rita Zanutel
Dirigente: Gloria Vidali
10 Città di Venezia - Sindaco On.le prof. Massimo Cacciari
11 Città di Venezia - Assessorato all'Ambiente Belcaro Pierantonio
12 Città di Venezia - Assessorato alle Attività Produttive Bortolussi Giuseppe
13 Città di Venezia - Assessorato alle Politiche Educative Giannuzzi Miraglia Anna Maria
14 Città di Venezia - Assessorato alle Politiche Sociali Murer Delia
15 Città di Venezia - Direttore Attività Produttive Sviluppo Economico e Politiche Comunitarie Del Mercato Andrea
Renato Andreazza
16 Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico di Venezia e Laguna Soprintendente - arch. Renata Codello
17 Soprintendenza per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso Soprintendente - Dott.ssa Anna Maria Spiazzi
18 Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Veneziano Soprintendente - Dott.ssa Giovanna Nepi Scirè
19 CGIL Veneto
20 CISL Veneto
21 UIL Veneto
22 Camera di Commercio I.A.A. di Venezia Presidente - ing. Massimo Albonetti
23 Camera di Commercio di Treviso - Ufficio Provveditorato Presidente - dott. Federico Tessari
24 Unindustria Venezia Presidente Gruppo Giovani Imprenditori - dott.ssa Marta Acco
25 Unindustria Treviso Presidente - Dott. Andrea Tomat
26 Unindustria Treviso - Gruppo Giovani Imprenditori
27 Federazione Regionale Coldiretti Veneto Direttore - Dott. Gianluca Lelli
28 Ordine Commercialisti Provincia di Venezia Presidente - Massimo Miani
29 Collegio dei Ragionieri periti commercialisti di Venezia Presidente - Ezio Tagliaro
30 Albo Provinciale Consulenti del Lavoro Presidente - Antonio Vegna
31 Ordine dei Chimici della Provincia di Venezia Presidente - prof. Boccato Giorgio
32 Ordine degli Assistenti sociali Presidente - Dott.ssa Franca Bonin
33 ARPAV Direzione Scuola di Formazione Direttore Scientifico della Scuola - Attilio Tacconi
34 ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo Direttore Generale - Dott. Eugenio Magnani
35 VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia Amministratore Delegato - Ing. Gianpietro Marchiori
36 Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Direttore Generale - dott.ssa Carmela Palumbo
37 Unindustria Regionale Presidente - Andrea Riello
38 Club per le Tecnologie dell'Informazione - Triveneto dott. D'Orsi Roberto; dott. De Michieli Luigi
39 FLC - CGIL Veneto Segretario - Giacobbi Antonio
40 CISL Scuola - Padova Segretario - Marcon Nereo
41 UIL Scuola Segretario - Checcacci Roberto
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