17/11/17

Leggiamo con rammarico le notizie di stampa sul presunto malaffare presente questa volta nell’Università di Padova,dove un dirigente dell’Area Tecnica,ora agli arresti domiciliari,avrebbe favorito alcune ditte nell’affidamento di lavori di manutenzione delle sedi universitarie,in cambio di favori personali rappresentati da lavori effettuati gratuitamente dalle stesse ditte nelle abitazioni private del dirigente. Indagato anche personale tecnico afferente allo stesso Ufficio.
Auspichiamo celerità dell’indagine della magistratura per fare chiarezza sulla triste vicenda.
Affermiamo però con fermezza la necessità da parte degli Organi Accademici e delle Direzioni Generali,al di là del caso segnalato,di prevenire fenomeni di malaffare,attraverso una attenta selezione della dirigenza,attraverso la rotazione sistematica e puntuale degli incarichi,attraverso un efficace sistema di controlli interni indipendenti,attraverso la non concentrazione di funzioni in un solo soggetto,attraverso la immediata e trasparente pubblicizzazione degli affidamenti di lavori e servizi.
Il Segretario Nazionale Dirstat Università
Pro. Dr. Francesco Sorrentino